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Guida
Il tempo é prezioso: Che sia a casa o al lavoro, ci chiediamo sempre: “Quanto tempo ci vorrà? C’è modo di finire prima?” In termini progettuali, il tempo impiegato dalle attività diventa una questione di costo importante. Ecco perché la gestione del programma è così importante.
In questo articolo, spiegheremo cosa sia la gestione del programma e come appare una tipica pianificazione del progetto. Speriamo che questo ti aiuti a iniziare a pianificare correttamente i e con successo.
La pianificazione del progetto, chiamata anche gestione della pianificazione, è il processo di definizione delle attività del progetto e della loro durata, le loro dipendenze e le risorse a loro assegnate al fine di completare il progetto entro un determinato periodo di tempo. Include anche il monitoraggio e il resoconto del planning per garantire che il progetto venga consegnato nei tempi previsti.
Il tempo è uno dei tre vincoli del “Triangolo d’oro” della gestione dei progetti e qualsiasi ritardo può essere molto costoso. Pertanto, la schedulazione è cruciale per garantire il successo del progetto.
La gestione dello scheduling consente (tra l’altro):
La schedule di progetto è un piano dettagliato che definisce come e quando gli output desiderati – prodotti o servizi – saranno realizzati come definito dallo scopo del progetto stesso.
Il programma è strettamente legato alla definizione del lavoro da completare; pertanto, la sua struttura è allineata all’organizzazione di questo lavoro, cioè alla WBS (Work Breakdown Structure). Si tratta di un piano dettagliato dei compiti o delle attività da svolgere nell’arco temporale del progetto. Ciò consente anche di stimare le risorse necessarie per il progetto e quindi di consolidare un budget.
Il programma comprende tutti i compiti o le attività necessari per completare gli obiettivi del progetto. Queste attività sono collegate le une alle altre tramite delle dipendenze. La “rete” risultante di compiti diventa quindi la base dell’analisi della pianificazione.
Il programma consente ai project manager di:
Un programma di progetto può essere rappresentato in un diagramma di rete dei compiti, che mappa la sequenza dei compiti e le loro dipendenze. L’immagine seguente illustra un tipico diagramma di rete dei compiti:
Più comunemente, un programma viene rappresentato in un diagramma di Gantt, che elenca ogni attività in ordine cronologico con ciascuna delle loro durate e dipendenze.
I compiti (o attività) corrispondono a una parte del lavoro che deve essere svolto. Hanno un inizio, una fine e una durata. Occorre identificare diversi aspetti di un’attività: il risultato atteso, chi ne è responsabile, le risorse necessarie e gli eventuali dati di input necessari per la sua attuazione.
I target intermedi sono eventi o risultati significativi del progetto. Hanno una durata pari a zero.
Le relazioni tra attività (a volte chiamate dipendenze) sono dei collegamenti che le relazionano le une alle altre. Identificano i predecessori di un’attività (le attività che vengono prima) e i suoi successori (le attività che seguono). Esistono diversi tipi di relazione:
Il lag o il lead può essere applicato a ciascuna relazione tra attività. Questi sono offset che possono essere positivi (aggiungendo tempo) o negativi (risparmiando tempo). Per le migliori pratiche di gestione del programma, è meglio limitarli il più possibile e spiegare il più chiaramente possibile ciascuna attività.
Lag è un ritardo dalla fine dell’attività A all’inizio dell’attività B. Ad esempio, diciamo che posso iniziare l’attività B solo 5 giorni dopo la fine dell’attività A. Questo spostamento positivo (o lag) può rappresentare il trasporto di un elemento che non è controllato dal progetto.
Lead, d’altra parte, è quando l’attività B è stata spostata prima della sua data di inizio. Ad esempio, potrei voler iniziare l’attività B in previsione della fine dell’attività A.
È meglio scomporre l’attività predecessore (attività A) per chiarire esattamente quale risultato è previsto per iniziare l’attività successiva (attività B) in una data specifica.
I vincoli sono limitazioni o restrizioni imposte al programma del progetto per l’esecuzione di un’attività. Di solito si presentano sotto forma di date imposte, ad esempio “il più tardi possibile”.
Si consideri il seguente esempio:
Diverse date importanti incorniciano il programma e forniscono informazioni importanti sullo stato del progetto:
Si ringraziano Sébastien DESLANDES, Jeremy LESCOP, Christine ORIARD e la comunità di pratica sulla Gestione della Pianificazione per aver contribuito a questo articolo.
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